Description
The first historical novel at the time of the Cathars !!
Jordan Viach’s Secret Book is a compelling and thrilling tale. In the thirteenth century the Papacy and the Kingdom of France decided to annihilate the Church of the Cathars and take possession of the rich and fertile Occitan lands. To this end, they organize two crusades in Christian lands.
Jordan Viach, a medieval Siddhartha, protagonist of The Secret Book, witnesses this complex and little known historical period. As little known is the heresy of the Cathars. The Gnostic Christian Cathars who believed in reincarnation were vegetarians, nonviolent and open to the female priesthood; a heresy that had thousands of followers throughout Europe.
Jordan Viach’s Secret Book is a fascinating and precise historical fresco, which we can define as “cathartic” and “initiatory”, where sacred rituals and battles, encounters and discoveries alternate in a compelling and touching plot that involves and excites the reader. The Secret Book is neither a fantasy novel nor a thriller, but it is a novel of content, and as such it can also be defined as a therapeutic novel.
Daniele Garella , an established composer, pianist and writer, is an eclectic Florentine artist who combines his love for the Arts with a solid psychological, spiritual and esoteric preparation. His music, featured in more than sixty compact discs, is distributed and appreciated all over the world; his writings have received recognition in various literary awards. Appreciated scholar of the history of the Cathar heresy, he was a member of the Center d’Étude Cathares in Carcassonne.
francesco mossolin –
Tratta da: https://www.librierecensioni.com/recensioni/il-libro-segreto-di-jordan-viach-daniele-garella.html
Recensione:
Un romanzo storico di grande fascino, un cammino lungo una vita alla ricerca del proprio posto nel mondo, un racconto di quelle che sono state le credenze e la vita dei catari in un periodo difficile, uomini e donne prede di quella chiesa vorace che non permette nessuna deviazione dal cammino che solo lei può tracciare.
“Il libro segreto di Jordan Viach”, si legge con genuino interesse, grazie alla scrittura dell’autore, capace di trasportare indietro nel tempo, di far vivere le peripezie del protagonista in modo tangibile. Un fluire ritmato delle parole, un linguaggio estremamente corretto che dispiega in chiave romanzata accurate ricerche storiche, svolte in maniera rigorosa e profonda.
Del protagonista Jordan seguiamo tutta la vita, dall’infanzia all’età adulta, tra il 1202 e il 1244.
La sua esistenza sarà scandita da numerosi incontri, da affetti che si perdono ed altri che si trovano, un susseguirsi di avvenimenti nei quali il giovane prima e l’uomo poi si trova coinvolto, come foglia in balia del vento, mentre continua sarà la sua ricerca della pace, di un luogo dove la sua anima possa sbocciare, il suo destino a trovare compimento, perché possa sentirsi finalmente a casa, tra persone a lui congeniali.
Più volte appare chiaro al lettore il cammino che dovrebbe intraprendere, grazie allo sguardo distaccato di chi vive le esperienze dal di fuori, meno chiaro lo è a Jordan, che si avvicina e si allontana dalla meta proprio come l’onda abbraccia la riva per poi fuggirne via e tornare a lei nuovamente.
Viaggi, amicizie, nemici, battaglie. Troviamo molto in questo romanzo articolato, ricco delle miserie umane così come di insegnamenti preziosi, che a noi uomini di oggi sembrano assolutamente sensati. Dei catari di parla con dovizia di particolari, riportando in vita coloro che la chiesa ha distrutto perché visti come minaccia alla sua presa sul popolo. Persone che vogliono solo vivere per essere degni della luce, contro uomini che vogliono vivere accumulando potere e ricchezze, prendendo a pretesto Dio per giustificare ogni loro azione, anche le più abominevoli.
“Il libro segreto di Jordan Viach”, ci racconta un periodo oscuro dello storia, dove tanto sangue fu versato, ennesima testimonianza dell’insensatezza e della malvagia sete di profitto dell’uomo. Un cammino verso l’elevazione nonostante i pesanti fardelli terreni.
Coinvolgente, avvincente, profondo, con tanti spunti di meditazione, si rivela un romanzo da leggere e da capire, capace di dare tanto a chi si immerge in un libro con la mente e con il cuore.
(Tatiana Vanini)